Il sito del Piccolo Teatro di Milano cresce grazie al progetto realizzato da Antreem
A un anno dalla pubblicazione del nuovo sito del Piccolo Teatro di Milano, progettato e realizzato da Antreem su incarico di Best Union Company S.p.a., i risultati di vendita on line mostrano come i percorsi chiari per gli utenti e una piattaforma tecnologica solida siano investimenti che si ripagano da soli in breve tempo. Gli incrementi sono garantiti anche dalla maggiore soddisfazione degli utenti, generata da una progettazione più efficace della User Experience.
Oltre a un aumento significativo dei principali KPI di traffico, segno di un’esperienza utente più semplice e gratificante, i dati importanti di questo anno sono rappresentati da un aumento dei biglietti venduti on line, dall’uso dei tagliandi on line da parte degli abbonati, da più acquirenti unici, segno che il nuovo processo di acquisto è più semplice da concludere.
La richiesta iniziale, condivisa da Best Union, era fare un “nuovo sito”. Antreem ha analizzato invece l’intero processo di acquisto dei biglietti con l’obiettivo di regolare lo scambio d’informazioni fra i canali di acquisto tradizionali (biglietti cartacei) e quelli online, evitando sovrapposizioni o perdite di dati. Durante la progettazione della User Experience (UXD) e delle interfacce (UI), Antreem ha individuato nel sito vecchio dei “vicoli ciechi” per l’utente dovuti a lacune di design e tecnologia che si traducevano in mancate transazioni, con perdita economica ma soprattutto un’esperienza negativa che scoraggiava l’uso del sito. La nuova esperienza utente accompagnata da un algoritmo ad hoc per unificare i dati di acquisto dei biglietti cartacei e degli acquisti online e altre ottimizzazioni lato backend, hanno portato il numero di problemi di questo tipo a una riduzione del 96.7%, raggiungendo ora numeriche di poche decine che si possono considerare fisiologiche.
Fabio Poli, CEo di Antreem, ha dichiarato: “Per i nostri clienti l’investimento in User Experience e Service Design che guida anche l’aggiornamento e la performance tecnologiche, tende a ripagarsi in pochi mesi grazie al miglioramento degli indicatori di prestazione (KPI) generato dal progetto realizzato.”
Alessandro Borchini, Direttore comunicazione e marketing del Piccolo Teatro, ha aggiunto che “Questi risultati confermano che anche una istituzione culturale di qualità internazionale come il Piccolo Teatro di Milano può interagire con gli spettatori tramite modalità al passo con i tempi, in una logica che non si limita alla sola proposta di contenuto, ma tocca anche il modello di servizio, importante componente che influenza le decisioni del pubblico. In pratica, quando uno spettatore vuole vedere uno spettacolo, si aspetta che ottenere l’ingresso sia facile, immediato e senza intoppi.”